Mercoledì 9 Febbraio 2022
Di Stefano Ghetti
Le proiezioni sul lungo termine, dopo gli ultimi aggiornamenti, sono davvero preoccupanti in quanto la linea di tendenza sembra rivolta verso una persistenza delle alte pressioni sul bacino del Mediterraneo con le ovvie conseguenze di un inevitabile perdurare di condizioni meteo ben lungi dall’essere invernali.
Nonostante il possibile arrivo di un po’ di fredda instabilità tra venerdì 11 e sabato 12 ed una perturbazione forse più intensa tra lunedì 14 e martedì 15, la situazione dopo metà del mese, come si può notare dalla mappa allegata, vede un nuovo e poderoso ritorno dell’alta pressione delle Azzorre con anche un contributo di matrice nord africana.
Se tutto verrà confermato dunque, tra il giorno 17 e il giorno 18 di Febbraio tutta l’Italia tornerebbe gradualmente sotto il dominio di una totale stabilità atmosferica pronta a proporci l’ennesimo periodo di totale assenza di precipitazioni e soprattutto con valori termici nettamente superiori alla media.
Una situazione che per certi versi fa davvero paura in quanto non solo si aggraverebbe ulteriormente il problema della siccità (specialmente al Nord,) ma questa persistenza di totale stabilità atmosferica e di un contesto non certo consono all’inverno, potrebbe mettere a rischio anche la stagione successiva.
Non ci resta che attendere nuovi aggiornamenti nella speranza che i centri di calcolo rivedano un po’ questi preoccupanti futuri scenari.
Di Stefano Ghetti