Martedì 29 Dicembre 2020 ore 07:30
Nel corso dei prossimi giorni una sorta di brutto tempo infinito continuerà a strapazzare molte regioni del nostro Paese. La causa va ricercata nella costante presenza di una circolazione ciclonica in sede mediterranea che posticiperà ulteriormente un eventuale ritorno della stabilità atmosferica a data da destinarsi.
Prepariamoci dunque a vivere altre giornate all’insegna delle piogge, dei temporali e delle nevicate anche a bassa quota. Vediamo meglio nel dettaglio.
Dopo un Martedì 29 Dicembre sempre molto cupo, piovoso e a tratti anche temporalesco segnatamente sull’estremo Nord-est, sulla Sardegna e su gran parte dell’area tirrenica, la circolazione di bassa pressione comprometterà anche le successive 24 ore.
La giornata di Mercoledì 30 infatti, sarà destinata a trascorrere all’insegna del meteo assai capriccioso. Occhi puntati ancora una volta l’estremo Nordest, la Liguria di Levante, la Sardegna e tutto il comparto tirrenico dove si susseguiranno piogge, rovesci e temporali. Nel corso della giornata il maltempo troverà l’energia giusta per estendere la sua influenza anche a molti tratti del Sud.
Più asciutto invece il tempo al Nord fatta eccezione per qualche debole pioggia residua in Emilia Romagna e qualche debole nevicata fino a bassa quote sui rilievi alpini più orientali fino a quote basse.
Segnaliamo inoltre la persistenza di forti venti occidentali sul comparto tirrenico e da Scirocco su gran parte delle regioni meridionali.
Nonostante questa fase di brutto tempo infinito, l’Italia riuscirà comunque a guadagnarsi un’effimera parentesi di maggior quiete atmosferica. Giovedì 31 infatti, il quadro meteorologico chiuderà l’anno mostrandosi temporaneamente più asciutto e in parte anche soleggiato su gran parte d’Italia anche se sul finire della giornata si avvertiranno i primi segnali di un nuovo peggioramento pronto a compromettere l’inizio del 2021 con il ritorno non solo delle piogge ma anche della neve fino a bassissima quota.
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Di Stefano Ghetti