L’anticiclone che ci garantirà un weekend di Pasqua praticamente tardo primaverile comincerà a perdere qualche colpo e soprattutto da Pasquetta saranno evidenti i primi segnali di un futuro cambiamento.
Cerchiamo dunque di capire cosa accadrà più nel dettaglio.
Il giorno di Pasqua, nonostante un contesto ancora molto mite e tranquillo, col passare delle ore ci accorgeremo che qualcosa non girerà più come prima nel robusto anticiclone.
Soprattutto nel pomeriggio e poi in serata un lento e graduale aumento delle nubi si attiverà infatti a partire dai settori più occidentali del Nord e dalla Sardegna. Altrove invece, la Pasqua trascorrerà interamente soleggiata.
Le temperature non faranno registrare particolari variazioni, mantenendosi su valori molto miti, specie al Centro-Nord dove si avranno ancora punte massime superiori alla media.
Il tempo della Pasquetta invece assumerà caratteristiche diverse. I cieli saranno a tratti coperti da una spessa coltre di nubi, più compatte sulle regioni centro-settentrionali.
Verso sera ci attendiamo inoltre le prime deboli piogge su Piemonte, Liguria, Emilia meridionale e Toscana. Maggiori schiarite si registreranno invece al Sud dove un maggior aumento della nuvolosità si avvertirà solamente dalla serata.
Nonostante la densa copertura nuvolosa e un inevitabile ridimensionamento delle temperature, il clima continuerà a rimanere comunque piuttosto mite in quanto i termometri perderanno al massimo 4/5°C rispetto al giorno di Pasqua, soprattutto al Centro-Nord.
Di Stefano Ghetti
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